Lastra composita con alluminio e confezione in cartoncino Fabriano,
riproduzione con la tecnica di Grafica Muraria
Dimensione della lastra 14,6×14,6 cm (immagine fornita dall’Ente Parco)
Lastra composita con alluminio e confezione in cartoncino Fabriano,
riproduzione con la tecnica di Grafica Muraria
Dimensione della lastra 14,6×14,6 cm (immagine fornita dall’Ente Parco)
La Cypripedium calceolus è l’orchidea terrestre più conosciuta e più bella d’Europa. Questa pianta, in passato ampiamente diffusa, è oggi molto rara a causa della raccolta o dell’estirpazione. Si trova ancora in alcune regioni montuose di Francia, Germania, Austria, Svizzera e Italia.
Molto resistente, la Scarpetta di Venere non teme assolutamente il freddo invernale, mentre tolta dal suo habitat naturale, non ha alcuna possibilità di ambientarsi.
Lastra composita di alluminio con confezione in cartoncino Fabriano, riproduzione con la tecnica Grafica Muraria
Dimensione della lastra 14,6×22 cm (immagine fornita dall’Ente Parco)
Il Camoscio d’Abruzzo è considerato una specie endemica. Si differenzia a vista d’occhio dal suo parente alpino. Le differenze maggiormente visibili sono: un corpo più slanciato, snello ed elegante, le corna più lunghe ed uncinate (specialmente nei maschi), la colorazione del manto invernale che presenta colori che vanno dal marroncino, al rossiccio con bande nere che scendono dal collo. Predilige le parti più scoscese e rocciose delle montagne, dove è il re incontrastato e può più facilmente respingere l’attacco di vari predatori. Vive al di sopra dei 1800 m s.l.m. Solo nel periodo invernale scende relativamente di quota sempre insediandosi sui versanti più impervi dei monti.
Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise opera dal 1921 per difendere l’ambiente nei suoi aspetti originari e dare rifugio all’Orso bruno marsicano, al Camoscio d’Abruzzo, al Lupo appenninico e ad altre specie importanti. L’Ente Parco crea le condizioni affinché lo sviluppo delle popolazioni locali si basi sulla conservazione, sulla valorizzazione e sulla razionale gestione delle risorse naturali e culturali che l’area protetta custodisce. Il Parco tutela e promuove le attività tradizionali e di qualità, legate alla cultura sedimentata nel territorio.