Lastra alluminio 33 x 33 cm, confezione 4 lembi in cartoncino Fabriano 260 g/m² della linea Editoriale 2022
Per le commemorazioni del 2021 e 2022, Epogea ha proposto al Comune di Roccaraso una edizione speciale della tecnica di Grafica Muraria realizzata con la terra di Pietransieri, raccolta nel luogo dove furono uccise 128 persone.
Si è voluto ricreare idealmente un contatto fisico attraverso quella terra su cui si versò sangue di innocenti.
Questa immagine del Sacrario dei Limmari riprodotta sulla terra di Pietransieri, ci avvicina maggiormente a quella tragedia e ci spinge a considerare che deve esserci un modo per non perdere ancora una volta l’umanità.
Esistono molti giorni della memoria.
Molti luoghi nei quali si sono verificati terribili eventi per mano dell’uomo, possono essere percepiti come “le occasioni perdute dell’umanità”. I giorni della memoria indicano quasi sempre il fallimento del pensiero e l’impossibilità di opporsi alla barbarie. Indicano che le persone possono perdersi e diventare spietate macchine di morte.
L’eccidio dei Limmari di Pietransieri racconta il lato buio della ragione
L’eccidio di Pietransieri fu compiuto dalla forze di occupazione naziste in Italia il 21 novembre 1943 a Pietransieri, frazione del comune di Roccaraso (provincia dell’Aquila).
I soldati tedeschi impegnati in località bosco dei Limmari, trucidarono 128 persone inermi, di cui 60 donne, 34 bambini al di sotto dei 10 anni e molti anziani, senza motivazioni documentate, ma per il semplice sospetto che la popolazione civile sostenesse i partigiani.
Oggi è bene che la responsabilità della strage non sia attribuita indiscriminatamente a «tutti i tedeschi», ma che sia individuato anche nell’esercito dell’invasore quel reparto o quell’uomo che più di ogni altro macchiò l’onore della propria nazione e avvilì la dignità umana: è una distinzione che contribuisce a farci sperare nella reciproca comprensione, nella pacifica convivenza dei popoli, deposti gli odi e le vendette della guerra.
Es wäre jetzt fair und gut, dass die Verantwortung für dieses Massaker nicht „allen Deutschen” unterschiedslos zugeschrieben wird, sondern dass innerhalb der Invasionsarmee die Abteilung oder sogar der einzelne Mann ermittelt wird, der mehr als alle anderen die Ehre seiner Nation so besudelt und die Menschenwürde erniedrigt hat. Diesen Unterschied hervorzuheben, gibt uns Hoffnung auf ein gegenseitiges Verständnis und ein friedliches Zusammenleben der Völker und hilft uns, den Hass und die Rache aufzugeben, die der Krieg verursacht.
